La Federazione aveva ricevuto una risposta positiva dal ministro della Salute Speranza, condizionata però al via libera del Comitato Tecnico Scientifico. Che (al momento) non c’è
Una mezza doccia fredda per Gabriele Gravina. Dopo la disponibilità del ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla presenza del pubblico allo stadio Olimpico in occasione delle gare degli Europei di calcio, in programma a giugno e luglio prossimi, è arrivato il parere del Comitato tecnico scientifico. Proprio su quel parere era vincolata l’autorizzazione del ministro. E quel parere, al momento, è negativo.
“Non è possibile confermare, a oggi, che gli incontri degli Europei di calcio previsti in Italia tra giugno e luglio si svolgeranno con la presenza del pubblico”. Questo il responso dei tecnici: In pratica, secondo il Comitato tecnico scientifico del governo, non è ancora possibile dare il via libera definitivo alla presenza di pubblico all’Olimpico di Roma per i quattro incontri dell’Europeo, pur sottolineando la ‘disponibilità’ a rivedere la questione nelle prossime settimane’ alla luce dell’evoluzione del quadro epidemiologico e dell’andamento della campagna di vaccinazione in corso in Italia.
Nelle prossime ore la Uefa dovrebbe fornire delucidazioni sulle risposte delle dodici città alla richiesta di una percentuale minima del 25 per cento di capienza per ospitare le partite.