Il difensore del Cagliari, Luca Ceppitelli, è stato intervistato da L’Unione Sarda: le difficoltà della stagione in corso e l’orgoglio per i colori che indossa
BANDIERA. A Cagliari ormai dal 2014, Luca Ceppitelli continua a vivere la sua avventura in maglia rossoblù con immutato orgoglio, nonostante tante difficoltà: “Siamo attrezzati per arrivare al nostro traguardo. Dovremmo aver chiuso con approcci sbagliati ed errori: abbiamo la forza per tirarci fuori da questa situazione. Il fatto che non indosso più la fascia di capitano non rappresenta un problema, sento addosso comunque la responsabilità di trasmettere ai più giovani i valori di questi colori“.
GUIDA TECNICA. Il difensore descrive in poche parole il passaggio di consegne in panchina: “Con Di Francesco non siamo riusciti a trovare la quadratura per applicare la sua idea di calcio. Il pregio di Semplici è stato quello di saper cogliere i segnali dalla squadra e trasformarli, per farci rendere al meglio. Ha un carattere incisivo e infonde fiducia. Il contratto in scadenza? Ne abbiamo parlato e ne riparleremo. Ma ora non è il momento, bisogna restare concentrati sull’obiettivo da raggiungere. Sarei onorato di poter rimanere anche un domani all’interno della società, però ora desidero giocare ancora per alcuni anni. Ho comprato casa a Cagliari, dove vivono anche mia madre e mia sorella. Sono fiero di essere qui e mi sento ormai sardo a tutti gli effetti“.