Cifra tonda oggi per lo storico capitano rossoblù, tra i protagonisti del tricolore 1969/70. Una presenza insostituibile in quel gruppo, che segnò la storia sportiva del Cagliari e non solo
E sono 80. Pierluigi Cera, il capitano dello scudetto rossoblù, arriva oggi a un grande traguardo di vita. Quelli sportivi sono stati invece tanti, a cominciare dallo storico tricolore con la maglia del Cagliari, nell’ormai indimenticabile anno di grazia 1970.
Cera, nato a Legnago il 25 febbraio 1941, debuttò in Serie A a soli diciassette anni con la maglia del Verona. A 23 arrivò al Cagliari, al suo primo campionato in Serie A, dove costruì il suo nome e quello di una squadra fino a quel momento poco considerata. Indossò la maglia rossoblù per 240 volte, segnando anche 4 reti.
La sua carriera calcistica cambiò con l’arrivo in Sardegna di Manlio Scopigno, il tecnico filosofo dello scudetto del Cagliari, che lo reinventò nel ruolo di libero: fu la sua fortuna, ma anche quella della stessa squadra rossoblù e della Nazionale italiana, per la quale giocò i Mondiali del Messico, persi poi in finale contro il Brasile di Pelé.
Da tutta la redazione di CalcioCasteddu.it gli giungano i più sentiti auguri di buon compleanno.