Pareggio più che meritato al Bentegodi per gli uomini di Di Francesco. In coda sempre più difficoltà per Torino e Crotone
Nove gare su dieci andate in scena nella decima giornata, terminata con il posticipo giocato al Franchi ieri sera tra Fiorentina e Genoa, terminato. Non si è giocata, causa maltempo Udinese-Atalanta, con l’arbitro La Penna, che ha deciso per il rinvio dopo tre sopralluoghi per vedere se il pallone rimbalzasse o no, sul terreno di gioco tra le 15 e le 15.50.
COSA HA DETTO LA GIORNATA. Che il Cagliari sta migliorando sempre più anche in trasferta. Gioca bene e mette in difficoltà l’avversaria, non certo l’ultima arrivata come il quadrato Verona di Juric. Nonostante le varie assenze, da Godin a Nandez, passando per Simeone, Pereiro e Ounas, la qualità della linea giovane c’è ed è importante: Zappa, Walukiewicz, Carboni, Tripaldelli e Sottil. A loro si aggiunge un Marin fantastico al Bentegodi tra gol e belle giocate per i compagni, alcune altruiste verso un Pavoletti che sta sempre più acquisendo la forma giusta. Senza dimenticare Joao Pedro, che vuole sempre essere in campo, anche quando non è al top come avantieri.
La classifica è positiva. I rossoblù con 12 punti sono undicesimi, ad un passo dalla zona sinistra della graduatoria, obiettivo mimino della stagione, la prima con un tecnico top come Eusebio Di Francesco. L’Atalanta nona, con una gara in meno è a -2, mentre Cragno e compagni hanno gli stessi punti del Bologna, ma sono dietro per lo scontro diretto perso. Più lontano le altre, ma ci sono tante giornate da giocare: l’Hellas Verona a 16 punti all’ottavo posto alle soglie della zona Europa. A guidare il gruppo è sempre il Milan che, col 2-1 in casa della Sampdoria, mantiene 5 lunghezze sull’Inter, che ha sconfitto il Bologna, e 6 sulla coppia Napoli-Juventus, vincitrici rispettivamente 4-0 a Crotone e 2-1 nel derby con il Torino. Partenopei di Gattuso e bianconeri di Pirlo, in attesa del verdetto definitivo sulla gara dello Stadium, che al momento vede la Juventus portare a casa il 3-0 a tavolino. Sassuolo a 19 punti, Roma a 18, che domenica hanno pareggiato 0-0 all’Olimpico, precedono la Lazio attestata a 17.
ZONA CALDA. In un finale pazzesco (gol di Pjaca al 44’ per lo 0-1 e pareggio al 52’ della ripresa di Milenkovic) Fiorentina e Genoa finisce 1-1. Un punto che accontenta di più i ragazzi di Maran, che in campionato arrivava da quattro sconfitte di fila, meno la squadra di Prandelli (primo punto in tre gare conquistato) che giocava in casa. La classifica parla chiaro: la Fiorentina si porta a 9 punti, uno in meno del terzetto composto da Udinese (una gara in meno) Spezia e Parma, tre in più sul Torino e sul Genoa e sette sulla cenerentola Crotone. Il discorso salvezza per le squadre appena citate, è tutto da scrivere.
IL PROSSIMO TURNO. L’undicesimo inizia venerdì alle 20.45 Sassuolo-Benevento, in onda su Sky Calcio. Il programma prosegue sabato con altri tre anticipi: Crotone-Spezia alle 15 sempre su Sky Calcio, come la sfida delle 18 tra Torino e Udinese. Alle 20.45 sarà invece Dazn a trasmettere l’interessante sfida dell’Olimpico tra Lazio e Hellas Verona. Si prosegue domenica alle ore 12.30 ancora in tv su Dazn, con Cagliari-Inter. Alle 15 la stessa emittente trasmetterà Atalanta-Fiorentina. Su Sky Calcio il resto del programma, ad iniziare (sempre alle 15) con Bologna-Roma e Napoli-Sampdoria. Alle 18 a Marassi il Genoa riceve la Juventus, mentre alle ore 20.45 la capolista Milan attende la visita del Parma, gara in onda anche su Sky Sport.
