La percentuale di pazienti Covid-19 ricoverati in terapia intensiva rispetto ai posti letto disponibili è calata al 38%
Sono 22.340 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 445 nuovi casi, 241 rilevati attraverso attività di screening e 204 da sospetto diagnostico. Il dato rileva un appiattimento della curva dei contagi sui 400 casi al giorno. Si registrano quattro decessi (453 in tutto). Le vittime: 2 uomini e una donna residenti nella Città Metroplitana di Cagliari, rispettivamente di 79, 70 e 87 anni, e una donna di 94 residente nella provincia del Sud Sardegna. In totale sono stati eseguiti 379.431 tamponi con un incremento di 3.297 test. 577 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi, 66 in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 13.240. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 7.929 (+174) pazienti guariti, più altri 75 guariti clinicamente. Sul territorio, di 22.340 casi positivi complessivamente accertati, 4.628 (+47) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 3.560 (+93) nel Sud Sardegna, 1.809 (+26) a Oristano, 4.128 (+95) a Nuoro, 8.215 (+184) a Sassari.
INDICE RT A 0.72 In calo anche in Sardegna, come da trend nazionale, la pressione sugli ospedali. Secondo l’ultimo report di Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) la percentuale di pazienti Covid-19 ricoverati in terapia intensiva rispetto ai posti letto disponibili è sempre sopra la soglia del 30%, ma è calata al 38% dopo aver toccato il 41% il 25 novembre scorso. Al 36% (quindi sotto la soglia critica del 40%) l’andamento della percentuale sui posti letto occupati in area non intensiva. In questo caso la tendenza che si registra è in crescita, considerato che l’11 novembre scorso il valore si attestava al 30%. È invece dello 0,72, quindi tra i più bassi d’Italia, l’ultimo dato disponibile sull’indice di contagiosità R(t).
PADRE MORITTU. Il prelato, dalla scorsa settimana positivo al Coronavirus, è stato ricoverato nel reparto di Pneumologia dell’Aou di Sassari. Le sue condizioni di salute si sono aggravate, sono insorte complicazioni polmonari e si è reso necessario il trasferimento in ospedale, dove il patron della comunità Mondo X di S’Aspru è tenuto sotto osservazione dallo staff medico. La settimana scorsa lo stesso padre Morittu aveva comunicato pubblicamente l’arrivo della pandemia nella comunità di assistenza per tossicodipendenti e malati di aids, informando che quasi tutti gli ospiti e gli operatori della struttura che sorge nelle campagne di Siligo, lui compreso, erano risultati positivi al Coronavirus.
ITALIA. Sono 20.709 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore, per un totale di 1.641.610 casi dall’inizio dell’epidemia. In calo i decessi che da ieri sono 684. In tutto sono state superate le 57mila vittime da inizio pandemia (57.045). Ieri 19.350 nuovi casi. 207.143 invece tamponi effettuati tra ieri e oggi. Scendono anche gli attualmente positivi che oggi sono 761.230, rispetto ai 788.471 di ieri. Scende ancora il numero delle persone ricoverate nelle ultime 24 ore in terapia intensiva a 3.616.