L’assenza del Leone uruguaiano è una vera e propria tegola per DI Francesco che non possiede in rosa un altro elemento con le medesime caratteristiche
Ci tenevano tutti, soprattutto lui, ma la prudenza ed il buon senso hanno giustamente prevalso su tutto il resto. Nahitan Nandez avrebbe sicuramente voluto far parte della comitiva che è partita alla volta di Torino per far ammirare le sue qualità anche di fronte ai quotati avversari.
Chi la scorsa notte avrà dormito poco sarà sicuramente stato Eusebio Di Francesco: già nella conferenza stampa pre gara ha espressamente dichiarato di non avere un ricambio adatto per l’uruguaiano e, di conseguenza, di essere aperto a qualsiasi soluzione tattica.
La domanda, or dunque, è: chi potrebbe sostituire Nandez? Una chiave porterebbe a Gabriele Zappa. L’ex Pescara, fresco di esordio con la nazionale Under 21, potrebbe scalare nei tre centrocampista avanzati a sostegno di Simeone.
Lo stesso ct Nicolato, dopo averlo schierato a destra nel centrocampo a cinque, lo ha dirottato a sinistra a metà del secondo tempo. Proprio quest’ultimo dettaglio potrebbe suggerire un utilizzo di Zappa in ambo le posizioni, il che consentirebbe a Di Francesco di prendere in considerazione l’utilizzo di uno tra Ounas o Sottil.
Già nell’amichevole estiva contro la Roma, che negli ultimi scampoli di gara contro l’Atalanta in campionato, l’ex tecnico della Roma ha provato Zappa come centrocampista avanzato del 4-2-3-1, per esaltare le sue caratteristiche di velocità ed imprevedibilità.
Remota la soluzione che porta il nome di Fabrizio Caligara: il centrocampista, con peculiarità prettamente di contenimento, potrebbe ricoprire la casella di Nandez consentendo al terzino di turno (sempre Zappa) di svariare sull’intero out di destra.
