Attimi di paura per l’ex centrocampista di Perugia, Fiorentina e Udinese vittima di un rapimento. Non è la prima volta che gli accade
La vicenda, raccontata dallo stesso calciatore rilasciato qualche ora dopo ha davvero dell’incredibile. Obodo ha rivelato di essere stato prima derubato dei suoi averi, infine chiuso nel bagagliaio di un auto per quattro ore e portato in un bosco. “È stata una situazione spiacevole. Essere chiuso per quattro ore nel bagagliaio di una macchina e al caldo. I rapitori mi hanno persino detto di come hanno perso soldi alle scommesse sulla partita della Nigeria. Non mi hanno fatto male né minacciato ma non capisco perché qualcuno voglia sempre farmi vivere situazioni del genere“.
Non si tratta infatti della prima volta per l’ex calciatore, che aveva subito un rapimento già nel 2012 e per queste ragioni ha ammesso di essere intenzionato a emigrare.
Lo riporta l’edizione on line de Il Corriere dello Sport-Stadio