Il suo ingaggio da parte del Cagliari, contestualmente a quello del fratello Lisandru, è stato ufficializzato pochi giorni fa: per Matteo Tramoni, presentazione questa mattina alla Sardegna Arena
FUTURO. “Ho scelto il Cagliari perché ha un progetto interessante e sul lungo periodo. L’ambiente è molto simile a quello a cui ero abituato, in Corsica. Sono venuto a conoscenza della chance di trasferirmi in Sardegna a luglio. Ho fatto pochi allenamenti. Devo ancora capire tanto del calcio italiano“.
CONSAPEVOLEZZA. “Mi è stato chiesto di coprire vari ruoli. La cosa non mi spaventa, anzi: mi esalta. Il mio cognome? Tramoni senza accento sulla i. Arrivare in Serie A non mi spaventa, se il Cagliari mi ha voluto significa che posso giocare in un campionato difficile come questo. Nández fa impressione. Non posso dire di ispirarmi a lui perché abbiamo ruoli diversi. Fa paura il suo approccio“.
AFFARE DI FAMIGLIA. Matteo è arrivato dall’Ajaccio insieme al fratello minore Lisandru e ha discusso della prospettiva rossoblù con un ex giocatore del Cagliari, anch’egli di origine corsa: “Ho parlato con François Modesto al telefono, però non ho confidenza con lui. Non ho mai giocato con mio fratello Lisandru. Il mio auspicio è farlo qui“.