
Tra tre anni di fila il Cagliari riesce ad avere la meglio sui più quotati nerazzurri. Di Francesco potrebbe dare la caccia al poker
In attesa di ulteriori novità di mercato e soprattutto del ritorno del Ninja, il tecnico rossoblù è ancora alla ricerca della quadra giusta per il suo Cagliari ed il 4-3-3.
Solo un punto strappato alla prima giornata contro il Sassuolo, a cui ha fatto seguito la sconfitta casalinga senza se e senza ma contro la Lazio.
Domenica il calendario propone un avversario che da anni fa tremare i polsi a chiunque: l’Atalanta di Giampiero Gasperini, un’autentica macchina costruita per fare goal.
Eppure da tre anni a questa parte il Cagliari è riuscito a giocare un brutto scherzo alla Dea ed al proprio domicilio. Già nel dicembre della stagione 2017/2018 i rossoblù regolarono la pratica nei primi minuti della gara grazie al colpo di testa di Leonardo Pavoletti ed al contropiede finalizzato dal tanto rimpianto Simone Padoin.
A nulla valse la rete di Alejandro Gomez nel finale. Le successive due stagioni fu Rolando Maran ad esultare: nel 2018/2019 bastò la punizione di Nicolò Barella realizzata nel primo tempo, mentre la scorsa edizione del torneo i rossoblù vinsero grazie ad un’autorete ed al contropiede finalizzato da Christian Oliva.
Domenica, con un Godin in più, i rossoblù potranno andare alla ricerca del poker.
