Il presidente della Figc insiste sul tema caro ai tifosi. “Il calcio ha dimostrato grande senso di responsabilità”. La parola spetta ora al Cts

È ora di ritrovare un barlume di normalità, anche sugli spalti. Questo in sintesi il pensiero del presidente della Figc Gabriele Gravina, che ritorna sul tema della riapertura degli impianti.

“Con il premier Conte abbiamo condiviso un percorso”, spiega Gravina, “priorità alla scuola, se poi questo percorso dovesse dare risultato positivo e anche facendo leva sul senso di responsabilità che il calcio ha già dimostrato, la riapertura degli stadi credo possa essere naturale. Non vogliamo insistere, abbiamo ripresentato la nostra stessa idea progettuale sperando che possa trovare condivisione da parte del Cts e che la parte politica possa poi autorizzarci ad aprire agli spettatori. I tamponi? ogni quattro giorni è diventato insostenibile. Chiediamo di ottenere nell’immediato, perché non procrastinabile, di rendere più sostenibile la pratica. Playoff? Ci sto lavorando da tanto tempo, mi auguro di poter trovare condivisione”.