L’ex rossoblù ha parlato all’Ansa del suo passato da calciatore ricordando qualche aneddoto sulla sua esperienza nell’isola
IN SARDEGNA. “Andai via dalla Sardegna non per mia scelta. Un giorno mi chiama il “deus ex machina” della società, Andrea Arrica, e mi dice: “dobbiamo vendere uno dei due giocatori che fanno cassetta; uno e’ Riva e l’altro sei tu. Riva non vuole andar via, tu cosa pensi di fare?”. L’ex rossoblù Roberto Boninsegna racconta all’Ansa il suo addio al Cagliari. “Gli dico che me ne vado solo per finire all’Inter: è il mio sogno. Detto, fatto. Arrivarono Gori, Domenghini e Poli. L’anno dopo, nel 1970, il Cagliari vinse lo scudetto”.
COMPATIBILITA’. “Io e Riva eravamo amici, ma anche due mancini; ci muovevamo dal centro verso sinistra e io, col tempo, mi sono dovuto adattare. Io usavo qualche volta anche il destro, Gigi no. Lui era sinistro puro. In Messico confermammo di poter giocare assieme”.