Al quotidiano romano l’ex talento oggi allenatore si sofferma sulla sua carriera e sul suo Cagliari. Sul calcio afferma: “Deve ridare divertimento alla gente”
Negli ultimi periodi Gianfranco Zola alla rilasciato alcune interviste, una video (GUARDA QUI) anche alla nostra testata). L’ultima in ordine di tempo a La Repubblica, questa mattina in edicola, dove ha spaziato dal suo Cagliari, alle esperienze da allenatore e sulla ripartenza o meno del calcio, ad iniziare dell’Italia.
LE PAROLE DI ZOLA. “Le sorprese della stagione fino allo stop sono state senza dubbio l’Hellas Verona di Juric e il primo Cagliari di Maran. Su questo onestamente non so cosa sia successo. Mi è dispiaciuto molto per l’esonero, ma ora auguro in bocca al lupo a Zenga. Il Cagliari significa tanto per me. Ma quell’esperienza in panchina, assieme a quella al Birmingham City, mi hanno insegnato evitare di subentrare ad altri colleghi e che devo iniziare con un club dalla preparazione pre stagione. Ripartenza? Si, se con le condizioni giuste. Va sempre ricordato che la salute viene prima di tutto. Certamente vanno seguite le indicazioni mediche e del governo. Il calcio è una delle industrie più importanti del Paese e serve anche a deve ridare divertimento e coraggio agli italiani”.