In una breve conferenza stampa il premier si è detto soddisfatto da quanto ottenuto dall’Italia per far fronte alle difficoltà del Coronavirus
“Tutti e 27 i Paesi Ue hanno accettato, anzi abbiamo accettato, di introdurre uno strumento innovativo, il Recovery Fund, un fondo comune finanziato con titoli europei che andrà a finanziare tutti i Paesi più colpiti, come l’Italia, ma non solo l’Italia. È passato anche il principio che è uno strumento urgente e necessario. L’Italia è in prima fila a chiederlo”. Soddisfatto il premier Giuseppe Conte, in collegamento video da Palazzo Chigi con Bruxelles. “L’auspicio – ha proseguito – è che questa tappa importante della storia dell’Unione Europra renderà la risposta europea molto più solida e coordinata.
STANZIAMENTO. “Il Recovery Fund dovrebbe essere di 1.500 miliardi di euro, e fornire prestiti a fondo perduto ai Paesi membri. Tali prestiti sono essenziali per mantenere il mercato unico, un campo da gioco eguale per tutti, e dare una risposta simmetrica ad uno choc simmetrico”. Il presidente del Consiglio ha chiesto e ottenuto una modifica alla dichiarazione finale letta da Charles Michel, per sottolineare che “Il Recovery Fund è urgente e necessario”.