Il quotidiano cagliaritano L’Unione Sarda, riportando all’interno gli avvenimenti del passato, recupera il grave infortunio a “Rombo di Tuono” nel febbraio 1976: il campione non avrebbe mai più giocato, chiudendo un periodo leggendario
LA CADUTA DEL RE. Riagganciandosi idealmente alla rievocazione storica del club che calciocasteddu.it sta portando avanti in queste settimane, ecco la pubblicazione odierna su L’Unione Sarda di una prima pagina emblematica: quella del 2 febbraio 1976, all’indomani del grave infortunio di Gigi Riva occorsogli durante Cagliari-Milan. Nella giornata di ieri, in modo del tutto casuale, ci siamo occupati proprio di quella stagione amara per diversi aspetti (LEGGI QUI).
FINE DI UN’EPOCA. Riva si accasciò al suolo dopo uno scatto, nel tentativo di contendere il pallone al milanista Bet. Uno sforzo fatale, che mostrò agli occhi dell’Italia la caduta – l’ultima – del grande campione di Leggiuno. Dopo quel grave infortunio il bomber sarebbe guarito però senza ritornare a giocare. La vicenda ebbe grande risalto sulla stampa italiana dell’epoca, che riportò su tutte le prime pagine il triste destino di un fuoriclasse amatissimo e tormentato dalla malasorte. Questa la secca diagnosi – da noi ripresa direttamente da La Stampa di Torino – del professor Emilio Pirastu, primario di traumatologia dell’ospedale cagliaritano Santissima Trinità, che visitò Riva dopo l’incidente: “Stiramento con probabile disinserzione dell’adduttore lungo della coscia destra nella branca superiore del pube“. Nessuno in quel momento lo avrebbe immaginato, o forse sì… ma sarebbe stata l’ultima giornata da calciatore per lui e l’inizio del triste declino del Cagliari: la situazione di classifica già drammatica avrebbe visto i sardi retrocedere malinconicamente per la prima volta dalla massima serie. La fine di un’epoca.