Il presidente del Genoa ha parlato al quotidiano torinese della situazione emergenziale che sta affliggendo l’Italia: “La mia priorità sono i dipendenti”
“Sono pronto a ricominciare, sapendo che ci sarà da lavorare anche più di prima“. Parole forti quelle pronunciate a La Stampa dal numero uno del Genoa, Enrico Preziosi.
ATTENZIONE AI DIPENDENTI. “Dovevamo andare in Borsa ad aprile, ora è tutto fermo: un disastro difficile da quantificare. In questo momento abbiamo 450 negozi chiusi, il mio primo pensiero è per i dipendenti: prima di tutto bisogna salvare il loro posto di lavoro, lavoreremo per questo. Il rischio è di perdere 300 o 400 milioni di euro di fatturato“.
QUALE FUTURO PER IL CALCIO? “Può essere annullato oppure si troveranno altre soluzioni, prima di tutto conta la salute. Bisognerà tornare alla normalità, poi si potrà pensare alle partite di calcio“.