La palla ovale italiana ha già fermato tutto, stoppando anche scudetti, retrocessioni e promozioni, a breve potrebbe seguire anche la decisione di Petrucci
Stagione già in archivio nel rugby. Il mondo della palla ovale (che vede militare nella Serie A l’Amatori Alghero e nella Serie B il Capoterra) ha chiuso la stagione, non assegnando lo scudetto e bloccando il meccanismo di retrocessioni dall’Eccellenza e di conseguenza della promozioni. Il presidente della FIP Gianni Petrucci, che ha già fermato la stagione del minibasket, appare orientato a fare lo stesso nel basket, perché con l’epidemia Coronavirus, in uno sport come il rugby, la pallacanestro è uno stop di contatto continuo. Per ora la stagione è solo in stand-by e la Lega Basket attende anche il parere del da pochi mesi presidente Umberto Gandini.
IL CALCIO. Qui si apre un altro discorso. Lo sport in Italia (e non solo) numero uno per tifosi e seguito in tutto il mondo. Un baraccone che muove più soldi di una manovra finanziaria di molte nazioni medio piccole. Si prova a fare di tutto, per far ripartire una stagione allo stato attuale completamente ferma dalla Serie A ai Pulcini. Ovviamente la salute viene prima di tutto, ma la spaccatura (con da una parte Lotito che vuole ripartire al più presto) e dall’altra vari club con Cellino in testa, che sa bene quanto l’epidemia a Brescia, dove è presidente, sia ancora abbastanza alta e il tunnel dell’uscita è ancora molto lontano e quindi non giocare. Si naviga a vista quindi, con video conferenze quotidiane. Ma una cosa è certa: il 3 aprile il Governo allungherà ancora le restrizioni probabilmente per altre due settimane, calcio compreso.