Il brasiliano numero dieci rossoblù, che è approdato in Sardegna nell’estate del 2014, è entrato nella top ten dei marcatori della squadra isolana
Joao Pedro, intervistato da Il Guerin Sportivo, ha parlato del sogno Nazionale e della sua lunga parentesi in terra sarda.
“Il Cagliari ha sempre dato tutto per me e viceversa, nei momenti belli e meno belli. All’inizio non pensavo di rimanere così tanto tempo con oltre 150 partite ed entrare nella top ten dei cannonieri. Questo significa che poi qualcosa resta. Non posso paragonare quello che ha fatto Nené però sono contento”.
LA SELECAO. “Il Mondiale col Brasile è difficile. L’evento sembra lontano, però il bello del calcio è proprio questo. Quando giochi 50 partite in nazionale (seppur giovanile) la maglia verdeoro te la senti addosso per sempre. Tenuto conto che i giocatori brasiliani sono una popolazione sterminata e li trovi in ogni angolo del mondo sarebbe incredibile. Ma è meglio continuare a lavorare“.