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Anticipo Serie A. Il Genoa colpisce due legni ma il Torino è cinico e vince 1-0

Importante successo dei granata che rispondono coi fatti ad un periodo difficile che in settimana aveva visto una pesante contestazione da parte dei tifosi

Un gol di Bremer nella ripresa fa respirare il Torino in classifica e mette nei guai il Genoa, che resta terz’ultimo solo davanti a Spal e Brescia, che ha giocato e perso nel pomeriggio contro l’Atalanta.  Nel primo tempo la squadra di Mazzarri ha cercato di fare la contesa e al 22’ si presenta in area avversaria con il cross di Baselli per De Silvestri, che però non inquadra lo specchio della porta difesa da Radu. 29’: Izzo imbecca Ansaldi, che cerca il tiro vincente sul secondo palo, ma vanifica tutto, mandando la sfera sul fondo da distanza ravvicinata. Squadre all’intervallo dopo 1’ di recupero.

Al rientro in campo la compagine di Thiago Motta appare più motivata, anche se al 4’ Ansaldi, servito da De Silvestri, fa partire un potente tiro col destro con palla fuori. Infatti, 7’, palla gol di Pandev, che si gira all’interno dell’area avversaria e col  mancino, trova la respinta all’altezza della linea di porta da parte Bremer. Al minuto 11’ Agudelo colpisce la parte superiore della traversa con uno scavetto, un minuto dopo gran destro di Favilli e palo. Due i legni colpiti in meno di 60 secondi dai rossoblù. Non è la prima volta che i liguri partono male poi nella ripresa cambiano in meglio, creando scompiglio (come al 23’) quando Pandev imbecca Cassata il quale, da ottima posizione conclude addosso a Sirigu e grazia il Torino di un Mazzarri infuriato per l’atteggiamento dei suoi in questa ripresa. 28’ : angolo battuto dall’ex Ajax Schone, con palla per Ankersen, il cui destro dal limite dell’area, viene ribattuto da Nkoulou.

BREMER. Il calcio è bello, ma nello stesso tempo crudele. Infatti, nel primo vero tiro in porta dell’incontro da parte dei granata, arriva la rete che sblocca la partita al 32’, grazie al primo gol in Italia del brasiliano molto bravo, sugli sviluppi di un angolo battuto da Verdi, a prendere il tempo a Sturaro ma soprattutto a battere Radu col pallone che va a morire in rete all’angolino. Lo svantaggio è accusato dal Genoa, che non riesce più a creare un offensiva per cercare di pareggiare il match e perde una gara che complica non di poco il suo cammino. Da segnalare l’espulsione di Edera in pieno recupero.

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