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Anticipo Serie A. Hellas Verona matato: la Juventus vince 2-1 faticando

Successo in rimonta degli otto volte campioni d’Italia che sotto per la rete di Veloso prima pareggiano con Ramsey e poi sigla Ronaldo. Scaligeri sfortunati

Vince la Juventus 2-1, ma l’Hellas Verona esce sconfitta al termine di una gara giocata con diligenza e attenzione.

BOTTA E RISPOSTA IN 31’. Juric cerca di lasciare pochi spazi ai bianconeri, che vanno una prima volta al tiro (sfiorando l’1-0 con Ronaldo. Al 20’ rigore gli scaligeri, rimediato da Demiral per un fallo su Di Carmine. Dal dischetto lo stesso ex Perugia colpisce il palo, quindi Lazovic la traversa. Non è finita perché sulla ribattuta Veloso fa partire un sinistro di prima intenzione dalla distanza, che non concede scampo all’esordiente in stagione tra i pali, Buffon. La reazione dei padroni di casa si concretizza al 31’ con il pareggio siglato da Ramsey, al primo gol in Italia, che aggancia il suggerimento di Ronaldo e, dalla distanza fa partire un destro sul secondo palo che, complice la deviazione decisiva di Gunter, cambia direzione e spiazza Silvestri.

CR7 CHIUDE LA RIMONTA. Al rientro in campo (1’) Di Carmine è troppo frettoloso in ripartenza, sull’errore di Demiral e sciupa la chance del 2-1 dell’Hellas. Sul capovolgimento ingenuità di Gunter, che fa un fallo netto su Cuadrado e La Penna indica il dischetto. Ronaldo al 4’ realizza col destro con semplicità. Fiammata improvvisa dei veneti, Buffon (18’) dice no alla conclusione di Zaccagni, dopo la sponda di Lazovic, fondamentale l’intervento di Demiral che allontana il pallone dalla zona a rischio in area bianconera. Insiste la squadra di Juric, che al 24’ va ad un passo dal pareggio, che non arriva solo per la grande parata con i riflessi di Buffon sulla punizione di Veloso e il successivo fortunoso allontanamento da parte di Bonucci sul tiro a botta sicura, scagliato da Di Carmine. Prosegue il duello Veloso-Buffon: due tentativi dell’ex Genoa, ancora una volta la Juventus si salva dal 2-2. Che al 44’ sfiora ancora il giocatore veronese appena citato con la traversa scheggiata.

 

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