Sulle pagine del quotidiano cagliaritano un approfondimento dedicato all’attaccante, ferocemente criticato dalla piazza per il suo rendimento
SELVAGGI. L’Unione Sarda cerca di capire i motivi per cui Alberto Cerri non riesca ad ingranare con la maglia del Cagliari, nonostante le chance. Ha chiesto un parere a un campione del mondo, l’ex rossoblù Franco Selvaggi: “Cerri è forte fisicamente, ha buone qualità: ma gli manca l’appoggio dei tifosi. Non si abbatta, sono sicuro che i sostenitori del Cagliari non vedono l’ora di cambiare idea su di lui“.
RASTELLI. Chi conosce bene Cerri è Massimo Rastelli, che ha allenato il giocatore nella stagione cadetta 2015-16 a Cagliari e cerca di spiegare i motivi di questa situazione: “Parliamo di un ragazzo sensibile, le cui doti non si discutono. Lui lo sa, perché gliel’ho sempre detto, che con quel fisico dovrebbe avere sempre la meglio sugli avversari. E, soprattutto, metterci più cattiveria. Da ex attaccante so benissimo che in alcuni periodi la porta può sembrare molto piccola: pensi positivo, altrimenti rischia di partire sfiduciato prima del tempo“.
LA SPECIALISTA. Spazio alla sfera psicologica, che potrebbe condizionare un atleta in momenti come questo. Offre il suo parere la specialista Valentina Mura: “L’ingresso in un circolo vizioso è dietro l’angolo, perché diminuiscono l’autostima e il gradimento del pubblico. In questi casi è fondamentale il discorso del sostegno di compagni e dirigenti, per far sì che questo cerchio venga spezzato“.