Il tecnico del Cagliari parla alla vigilia della sfida contro l’Inter che dovrà segnare il riscatto dopo la pessima prova alla prima giornata
BRUTTA PARTENZA. Il Cagliari visto con il Brescia non può e non deve essere quello che scenderà in campo domani contro la blasonata Inter. I rossoblù sono rimasti orfani di Pavoletti e l’attacco potrebbe essere affidato a Cerri e Joao Pedro, difficile l’impiego da subito di Simeone. In porta potrebbe esserci già Olsen, mentre dall’altra parte il tema principale sarà il ritorno di Barella alla Sardegna Arena. Queste le parole del mister Rolando Maran:
PAVO. “Pavoletti sapete cosa rappresenta per questa squadra. Siamo obbligati a cambiare e rivedere qualcosa. Con Cragno è determinante per noi”.
I NUOVI. “Olsen e Simeone hanno subito lavorato con entusiasmo. Le prestazioni passano attraverso tante cose. Dobbiamo mettere in campo tutta la rabbia per gli infortuni subiti. Olsen? Sto riflettendo se giocherà subito. Stesso discorso per Simeone. Tra stasera e domani mattina parlerò attentamente con entrambi. Pellegrini ha lavorato bene in settimana. È pronto per giocare”.
LA PARTITA. “Dobbiamo fare una grande gara dopo una falsa partenza. Siamo delusi per l’esordio. L’Inter è cambiata radicalmente nel fare le partite con Conte. Giocheranno per obiettivi importanti fino alla fine”.
SCELTE. “Fondamentale avere Rog. Tra i nuovi è quello arrivato prima degli altri ed è già entrato negli schemi. Nainggolan? Vediamo dove giocherà. Ancora ci devo pensare”.
GLI EX DI TURNO. “Barella è figlio della maglia del Cagliari e si merita una grande accoglienza. Radja è tranquillo. Ora è del Cagliari e vuole dare l’anima. Non va però dimenticato che ha portato l’Inter in Champions con un suo gol. Non vede l’ora di giocare”.
