Il difensore del Cagliari è stato intervistato dalla Instagram Tv ribadendo le sue origini e i suoi sogni
SOGNO. Fabio Pisacane, difensore del Cagliari dal 2015, ha raggiunto la Serie A con grande spirito di sacrificio, lavoro e una rincorsa che sembrava segnata. La grave malattia che lo colpì giovanissimo rischiò di cancellare il sogno di diventare calciatore. Per fortuna, possiamo invece raccontare la storia di un giocatore che “ce l’ha fatta”. Pazienza se la massima serie è arrivata a 30 anni.
BOCA. Pisacane non ha mai nascosto la sua viscerale passione per il Boca Juniors, tanto da tatuarsi lo stemma sul braccio. “Una passione nata perché con i gialloblù hanno giocato i miei idoli, Diego Armando Maradona e Gabriel Omar Batistuta” ha sottolineato Pisacane, citando due tra i più grandi calciatori stranieri arrivati nel campionato italiano, argentini entrambi. “Mi piacerebbe giocare in Argentina, ma credo si tratti di un sogno ormai impossibile da realizzare“. Parole che hanno da sempre fatto apprezzare il difensore alla tifoseria del Boca. Ma, come ha affermato più volte, “Cagliari è un punto di arrivo e non di partenza“.