Meglio la squadra di Spalletti per oltre 60’ poi viene fuori la compagine di Allegri in una che non ha certo annoiato i presenti sugli spalti e su Dazn
A San Siro davanti a oltre 76000 spettatori 1-1 tra Inter e Juventus nel terzo posticipo della giornata dopo la vittoria del Bologna in chiave salvezza sull’Empoli per 3-1 e il 3-0 inflitto dalla Roma al Cagliari.
NERAZZURRI AVANTI. 7’ sul cronometro e nerazzurri avanti con la splendida conclusione di Nainggolan, il quale si coordina su pallone giunto dall’assist di Politano sul corto rinvio della difesa avversaria e fa partire un destro al volo da distanza siderale, che termina in rete dopo un tocco sfortunato di Szczesny. Risposta bianconera al 10’ con Chiellini, con tiro che termina sopra la traversa, mentre al 12’, sugli sviluppi di un corner, De Vrij schiaccia di testa da posizione ravvicinata, Szczesny si distende e respinge il tiro, che poi fa suo prima dell’intervento di Vecino. Al 18’ sinistro potente di Bernardeschi, sfera di poco alta sopra la traversa.
RONALDO. Insiste la squadra di Spalletti, che alla mezz’ora ha la chance per il raddoppio con Icardi, il cui destro da posizione ravvicinata trova la respinta di Matuidi. Nella ripresa bisogna aspettare al 12’ per vedere una conclusione verso la porta avversaria. A crearla è la squadra nerazzurra con Peresic, che regala ai suoi tifosi, l’illusione del gol. Al 16’ Ronaldo sbaglia il pareggio con un tiro a botta sicura, cosa che non accade un minuto dopo, quando supera Handanovic con una perfetta rasoiata col piede sinistro.
Al 25’ bravo Icardi nel triangolare e servire Peresic, ma altrettanto ottimo l’intervento di Szczesny, sul tiro potente ma centrale del croato. Nove minuti dopo opportunità per Emre Can: il quale fa partire un destro a giro di prima intenzione, che però termina di un soffio sopra la traversa. Nel finale (44’) Pereira ad u passo dal raddoppio, sul passaggio filtrante di Ronaldo.