Allo Stirpe la squadra di Spalletti conquista altri tre punti in chiave Champions grazie alle reti di Nainggolan e Peresic contro un’avversaria ostica
LA PARTITA. Al 19’ sblocca la contesa Nainggolan, bravo a concretizzare al meglio di testa, una gran palla col destro da parte di D’Ambrosio. Gol che certifica come la squadra di Spalletti avesse il pallino del gioco fin dall’inizio. L’undici di casa non si scompone di un millimetro e al 23’ sfiora il pareggio con la spizzata di Paganini, che termina d’un soffio sopra la traversa. Al 37’ però nerazzurri sul 2-0, grazie al rigore siglato da Peresic, concesso da Massa per fallo di Chibsah su Skriniar, con Sportiello spiazzato dal tiro dagli undici metri. Al 41’ Politano ad un passo dal 3-0, che non arriva prima dell’intervallo, per la deviazione in angolo da parte del portiere di casa.
Dopo oltre un’ora di dominio l’Inter subisce il gol (16’) del Frosinone (che riapre la contesa) con Cassata che infila Handanovic, con un perfetto rasoterra che va a morire all’angolino basso. Sfortunato l’autore della rete, che deve lasciare il posto a Ciano per infortunio, e proprio il neo entrato al 14’ sfiora il pareggio direttamente su punizione, che sfiora l’incrocio dei pali. Al 31’Ariaudo, non marcato, ci prova di testa, ma Handanovic salva tutto. Doppia opportunità per Icardi, che al 40’si ostacola davanti a Sportiello con Politano, quindi tutto solo fallisce il 3-1 davanti alla porta avversaria. Al 47’ Vecino regala i tre punti ai nerazzurri su passaggio al bacio del numero 9 argentino. .
