Sotto un’incessante pioggia a tratti battente, la squadra di Ranieri soffre i friulani che colpiscono un palo, ma porta a casa la seconda vittoria di fila
La Roma soffre non poco ma batte 1-0 l’Udinese, centrando la seconda vittoria consecutiva dopo quella di una settimana fa in casa della Sampdoria, aumentando le proprie speranze di centrare un posto nella prossima Champions. Gara non facile contro i friulani che se la sono giocata, andando dopo appena 4’, vicini a sbloccare la contesa con Mandragora, bravo a calciare il sinistro ad incrociare, che Mirante spazza in corner non senza difficoltà. Giallorossi poco brillanti nel diluvio dell’Olimpico, che si presentano in avanti al 25’ con Cristante, ma soprattutto due minuti dopo con Zaniolo innescato da El Shaarwy sul secondo palo, che (nonostante l’errore in marcatura di De Paul) manca l’aggancio col pallone ad appena un metro da Musso, che effettua una gran parata al 36’ con il pallone scagliato con un diagonale sinistro a mezza altezza da Marcano.
Al 4’ della ripresa brivido Roma con la conclusione di Okaka, ex di turno il quale, dopo aver lasciato sul posto Florenzi, ci prova di testa, ma trova Mirante (ancora una volta preferito da Ranieri a Olsen) pronto a dire no. Un minuto dopo Lasagna effettua la battuta, ma tutto inutile perché si trovava in fuorigioco. Senza paura la compagine friulana, che con l’arrivo di Tudor in panchina e i risultati positivi, ha acquistato maggior convinzione rispetto alle gestioni Velazquez e Nicola, e colpisce il palo al 12’ con De Maio, Dall’altra parte (14’) sulla punizione di Pellegrini, Cristante prima e De Rossi successivamente, non arrivano alla deviazione vincente.
DZEKO. La Roma va in pressing alla ricerca del gol del vantaggio, che non arriva per lo straordinario salvataggio di Fofana sul tiro di contro balzo a botta sicura, da parte di Manolas al 21’, susseguente ad un miracolo di Musso su Dzeko, che porta in vantaggio i sullo splendido taglio di El Shaarawy, con un destro ad incrociare imparabile per l’estremo difensore dell’Udinese. Che soffre non riuscendo più a proporsi dalle parti di Mirante, a tutto vantaggio della squadra di casa. Nel finale Udinese a trazione offensiva per cercare il pareggio con l’ingresso di un terzo attaccante come Teodorczyk, ma il pareggio non arriva. ,