
L’Unione Sarda sottolinea il buon momento della rosa rossoblù, reduce da due ottime prestazioni contro Bologna e Fiorentina
I SOLITI NOTI. Per quanto non facciano quasi più notizia, Nicolò Barella e Leonardo Pavoletti si stanno dimostrando elementi imprescindibili per il Cagliari di Maran. Il giovane centrocampista sembra aver acquisito una continuità di rendimento e una consapevolezza tali da fugare ogni dubbio sul suo valore. Una mezzala a tutto campo che distrugge, imposta, macina chilometri, ringhia sulle caviglie degli avversari e quando può prova la conclusione. La recente ribalta azzurra lo ha ancor di più responsabilizzato, ma pure caricato. Che dire di “Pavo-gol”? La punta toscana è stato il grande protagonista rossoblù a Firenze. Alle 22 di sabato è diventato padre del primo figlio, ha preso il volo delle 7 in solitudine raggiungendo i compagni, per poi entrare in campo nella ripresa. In quel momento, con i compagni in svantaggio, la sua zampata da opportunista consumato ha rimesso subito le cose a posto. Chapeau… e sono 4 in campionato.
PIACEVOLI CONFERME. Alessio Cragno, entrato pure lui stabilmente nel giro azzurro di Mancini, è senza ombra di dubbio il portiere italiano più in forma del momento. Le sue parate decisive su Chiesa domenica scorsa lo hanno sottolineato una volta di più. Anche Fabio Pisacane sa il fatto suo. Il centrale napoletano, schierato in luogo di Klavan al fianco di Ceppitelli, ha messo in campo la consueta applicazione: nel finale è stato semplicemente provvidenziale in una chiusura da applausi su Simeone. Ormai, anche Lucas Castro ha ingranato la marcia giusta: dopo un periodo in cui ha faticato leggermente a carburare, l’argentino ha beneficiato dell’avanzamento sulla linea della trequarti. Una pedina fondamentale nelle due fasi. Rolando Maran può sorridere. Con la vena del ritrovato JP10, capace di colpi e guizzi improvvisi, le carte a disposizione del tecnico sono più che valide e fanno ben sperare i tifosi rossoblù per il futuro.
