Il difensore del Cagliari, che rientrerà in campo domani dopo l’infortunio della prima giornata, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport
GUAI FISICI. Luca Ceppitelli vede finalmente la fine del tunnel. Il centrale difensivo del Cagliari iniziò il campionato 2018-19 da titolare, con la fascia di capitano al braccio, ma già nel primo tempo dovette alzare bandiera bianca per un problema muscolare. Ora il difensore è pronto a riprendere il proprio posto in campo. Nella sua intervista a La Gazzetta dello Sport, rievoca innanzitutto gli inizi della sua carriera: “Le esperienze a Bari e Andria sono state molto positive per me. Ho sofferto da lontano nel vedere le difficoltà del club biancorosso, piazza che mi ha dato tanto. Ho fatto tanta gavetta. Da piccolo tifavo l’Inter, il mio idolo era Ronaldo. Grazie al professor Cugat, a Barcellona, ho finalmente sistemato i miei problemi al ginocchio che in passato mi hanno tormentato“.
AMICIZIE. Il calciatore classe 1989 continua a raccontarsi, tra calcio e privato: “Dopo 5 anni ho chiuso una storia d’amore e sono tornato single. Non è stato facile. Ora sono tornato ragazzo, ho riscoperto gli amici tra cui alcuni colleghi o compagni. Come Balzano o Sau. Srna e Bradaric ci stanno dando una grossa mano d’aiuto, con esperienza e qualità. Domani con la Fiorentina dovremo stare molto attenti a Chiesa, un’autentica spina nel fianco. Però noi siamo una squadra solida e matura, a cui il tecnico Maran ha dato un’identità forte”.