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Cagliari, i gol non arrivano: là davanti serve cambiare qualcosa

Ieri sera alla Sardegna Arena sono arrivati dei segnali di ripresa rispetto alla prova opaca offerta a Parma. Persiste però la sterilità offensiva

Una serata in chiaroscuro. La prestazione del Cagliari di ieri sera ha cancellato in parte la prova opaca di Parma: si è rivista l’intensità di gioco mostrata nella gara contro il Milan, seppure limitata alla prima frazione di gioco, oltre a dei buoni movimenti difensivi che hanno impedito alla Sampdoria di orchestrare liberamente.

QUALCOSA ANCORA NON VA. Nella seconda parte della gara, complice la non perfetta forma fisica di alcuni giocatori (vedi Joao Pedro e Pavoletti), Maran ha provato ad arginare i potenziali pericoli avversari, e se non fosse stato per alcuni ottimi interventi di Cragno, primo fra tutti quello al 90′ col rigore parato a Kownacki, sarebbero arrivati sia il gol che la sconfitta. Ci sono stati segnali di risveglio nella fase offensiva, ma la sensazione avuta nelle precedenti uscite è stata confermata anche dopo la gara di ieri alla Sardegna Arena: il Cagliari in avanti fa molta fatica, non trovando sbocchi sufficienti per creare seri pericoli alla porta avversaria. E quando li trova, la percentuale di realizzazione risulta essere, al momento, davvero molto bassa.

POSSIBILI SOLUZIONI. Lo scorso anno mancavano i cross per la testa di Pavoletti, quest’anno ci sono ma il solo attaccante livornese non sembra essere sufficiente. Maran deve forzatamente cambiare qualcosa per quel che riguarda l’assetto offensivo: è utile insistere con Sau e Farias che in questo periodo si alternano nel ruolo di spalla del livornese con notevoli difficoltà? Considerata la mancanza di una punta di movimento capace di creare spazi nell’area di rigore avversaria, così come di finalizzare eventuali ripartenze, potrebbe essere un’idea quella di giocare col solo Pavoletti davanti e con gli inserimenti da dietro di centrocampisti alti?

Sembra comunque certo che delle modifiche debbano essere apportate. Starà al tecnico trentino trovare le soluzioni più soddisfacenti.

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