Direttamente dalla sala stampa della Sardegna Arena ecco la presentazione ufficiale dell’ultimo arrivato in casa rossoblù
Fisico possente ed esperienza internazionale, Ragnar Klavan è pronto a imporsi anche in Italia.
Alle ore 12.00 parlerà ai microfoni della stampa. Segui con noi le sue dichiarazioni rigorosamente LIVE.
Inizia la conferenza
“Perché il Cagliari? Era la migliore opzione per me, la miglior scelta, nonostante le tante squadre che mi hanno cercato. In tanti compagni che giocano in Serie A me ne hanno parlato benissimo”.
“Sono assolutamente pronto per domenica”
“Sono stato in contatto in contatto con Darjio Srna che mi ha parlato benissimo di Cagliari”
“Zidane è il mio mito, sono cresciuto ammirando lui. Un mio desiderio era proprio quello di giocare in Serie A che reputo tra le leghe più difficili al mondo”
“La trattativa con il Cagliari è durata corca 48 ore ed è iniziata praticamente il 16 agosto”
“Ho un temperamento molto calmo e sono una brava persona. Piacerò ai tifosi perché sono biondo (ride, ndr)”
“Il mio modello di difensore è Paolo Maldini, che ho sempre ammirato per il temperamento, appunto, sempre calmo. Ho scelto la maglia numero 15 perché mi ha accompagnato nella mia avventura in Nazionale”
“Non credo avrò problemi di adattamento, ovvero di passare da una grande squadra a una medio-piccola. Nella mia carriera ho giocato a tutti i livelli, pure quelli bassi. Quando c’è lo spirito di voler raggiungere gli obiettivi tutto diventa possibile. In Bundesliga giocavo in una piccola squadra con la quale dopo 3 anni abbiamo giocato in Europa League“
“Di Liverpool mi porto dietro una città e una società fantastici. Hanno insieme creato una realtà meravigliosa che ha portato grandi risultati per una comunità di 350 mila abitanti”
“Mi ha fatto molto piacere ricevere i saluti ed i ringraziamenti dell’allenatore Klopp e dei compagni. Significa che ho fatto qualcosa di buono”
“Indubbiamente il progetto Cagliari è stato ciò che maggiormente mi ha convinto, e sono lieto di farne parte. Inoltre per la mia piccola patria, l’Estonia, è un onore portare qui la sua bandiera”
“Credo che il miglior attaccante in Italia sia Edwin Dzeko. Ho incontrato Cristiano Ronaldo in nazionale, ma…non ricordo se avesse segnato in quell’occasione (altra risata, ndr)”
“FORZA CASTEDDU”
Fine della conferenza