Riguardo alle indagini della Procura in merito alle cause della morte del capitano della Fiorentina i familiari chiedono il rispettoso silenzio
Questa mattina dalle pagine del Corriere dello Sport la famiglia di Davide Astori ha chiesto rispetto e silenzio in merito alle indagini della Procura sulle cause della morte dell’ex giocatore del Cagliari. Il riferimento è alle notizie diffuse nei giorni scorsi che avrebbero rivelato i risultati di indagini più approfondite, ma che secondo la famiglia del calciatore risulterebbero fuorvianti. Ecco il testo della nota:
“Le notizie diffuse nei giorni scorsi delle quali, peraltro, non si conoscono le fonti, risultano estremamente confuse, talvolta contraddittorie o superficiali e dunque fuorvianti, poiché tutte le informazioni desunte da approfondimenti clinici e relazioni medico-legali sono ancora secretate dalla Procura di Udine, al punto che neppure la nostra famiglia, ad oggi unica coinvolta nella vicenda, ne è a conoscenza.
Per questo e in segno di rispetto per Davide, oltre che per tutti noi, e senza dimenticare lo straordinario affetto che ci avete riservato in questi mesi, chiediamo che venga mantenuto il silenzio più rigoroso relativamente alle indagini in corso da parte della stessa Procura.
Certi che comprendiate le ragioni della nostra richiesta, dettata dalle estreme difficoltà del momento, Vi ringraziamo”.
Famiglia Astori
Per questo e in segno di rispetto per Davide, oltre che per tutti noi, e senza dimenticare lo straordinario affetto che ci avete riservato in questi mesi, chiediamo che venga mantenuto il silenzio più rigoroso relativamente alle indagini in corso da parte della stessa Procura.
Certi che comprendiate le ragioni della nostra richiesta, dettata dalle estreme difficoltà del momento, Vi ringraziamo”.
Famiglia Astori