Sampdoria e Fiorentina in casa, Roma e Atalanta lontano dalla Sardegna. La rotta verso il giro di boa per i rossoblù si fa tortuosa proprio in prossimità della fine, come analizza L’Unione Sarda. Quattro gare complicatissime per testare qual è la versione più veritiera della squadra di López: quella vista contro il Pordenone in Coppa o quella delle vittorie contro Benevento, Verona, Udinese, del pareggio di Bologna e della bella prova contro l’Inter?
Ma le quattro giornate che separano i rossoblù dalla fine del girone d’andata, e del 2017, saranno decisive anche in chiave classifica e lotta salvezza. Nella prima i ragazzi di López affronteranno la Samp dell’ex Giampaolo (sabato alle 18 alla Sardegna Arena); nella stessa giornata Spal-Verona, Sassuolo-Crotone e Udinese-Benevento.
Poi sarà il turno della trasferta romana, sponda giallorossa. Contro la Roma sabato 16 dicembre ore 20:45. Il giorno dopo ecco le dirette concorrenti: Crotone-Chievo, Benevento-Spal, Fiorentina-Genoa, Verona-Milan, Samp-Sassuolo.
Ancora un anticipo, questa volta il venerdì (22 dicembre, ore 20:45), nella giornata pre-natalizia. Alla Sardegna Arena arriva l’altalenante Fiorentina di Pioli. Lazio-Crotone, Genoa-Benevento, Sassuolo-Inter, Spal-Torino, Udinese-Verona le altre sfide in chiave salvezza.
L’ultima del 2017, il 30 dicembre, a Bergamo contro l’EuroAtalanta di Gasperini. Che non sarà quella dell’anno scorso, ma è comunque temibilissima. E a +4 dai rossoblù. Nel resto d’Italia infiammano la lotta per non retrocedere Crotone-Napoli, Benevento-Chievo, Bologna-Udinese, Roma-Sassuolo, Samp-Spal, Torino-Genoa, Verona-Juventus.
Il Cagliari, ora a 16 punti e a +6 dalla zona retrocessione, punta a raggiungere entro la fine dell’anno quota 20. Per avvicinarsi all’irraggiungibile quota 23 (e 13 punti di vantaggio sul Palermo allora terzultimo) dello scorso anno. Anche perché il 2018 inizia col botto: un incubo chiamato Juventus.