La prima zampata è arrivata già sabato scorso, nella gara contro il Palermo. Così Joao Pedro ha iniziato una nuova stagione col Cagliari, convinto di poter fare ancora meglio dello scorso anno. Questo, in sintesi, il resoconto dell’intervista fatta al giocatore brasiliano da La Gazzetta dello Sport, che in Coppa Italia ha indossato anche la fascia di capitano. «Sono felice per il gol segnato», spiega il giocatore, «devo una cena a Barella: il suo assist è stato perfetto».
La Juventus. «Sappiamo bene quello che valgono, ma anche loro devono avere rispetto per noi. Abbiamo soluzioni e idee che possono far male. Siamo al 70%, proveremo a giocarcela».
La Sardegna Arena. «Non vediamo l’ora di giocare nel nuovo stadio: è là che dobbiamo blindare la nostra salvezza».
L’attacco. «Con Borriello, Sau e Farias andiamo quasi a memoria: 55 gol in Serie A non si segnano per caso».
La squadra. «Grandi giocatori come Bruno Alves, Isla e Murru sono andati via, ma altrettanti bravi giocatori come Andreolli, Romagna, Cossu e Cigarini si sono uniti a noi e hanno già trovato una bella intesa con tutto il gruppo. Hanno le emozioni e le esperienze giuste per fare bene».