Chi segue assiduamente le gare del Cagliari, conosce bene gli argomenti più caldi del momento. Uno che certamente si ripropone da ormai diverse stagioni è quello che riguarda il posto occupato dall’esterno di difesa a sinistra. Un ruolo delicato, che negli anni ha sempre dato vita ad accese discussioni tra i supporters rossoblù, che da ormai diverso tempo non riescono a identificarsi in un interprete ideale.
L’ultimo giocatore che ha lasciato il segno nei cuori dei tifosi è stato certamente Alessandro Agostini, uno dei vecchi “senatori” della squadra. Arrivato quasi per caso dall’Empoli, Agostini ebbe da subito un rapporto speciale con la maglia rossoblù. E i tifosi non lo hanno mai dimenticato. Il giocatore toscano riuscì a superare anche difficoltà interne, dopo che l’ex tecnico rossoblù, Marco Giampaolo, gli preferì Cristiano Del Grosso. Salvo poi riconquistare la maglia da titolare a colpi di ottime prestazioni.
Da quando poi Massimo Cellino fece volutamente a meno di lui (forse un po’ troppo frettolosamente), quella fascia sinistra non ha più trovato un interprete che sapesse scaldare a dovere i cuori dei tifosi. La decisione di puntare tutto su Nicola Murru non ha mai convinto abbastanza. Sempre presente nel giro della Nazionale Under 21, il terzino cresciuto nelle giovanili del Cagliari ha sempre faticato non poco a convincere i più scettici, che vedevano in lui un giocatore non sempre all’altezza della situazione. Ora che ha preso la via della Genova blucerchiata, Murru ha ceduto il testimone a Senna Miangue. Su di lui, inutile dirlo, si cerca un punto di riferimento assente da ormai troppo tempo.