Nel bollettino diramato ieri dalla Protezione Civile sui dati dell’Unità di Crisi conteggiate tre persone, tutte della provincia di Nuoro non positive
Finalmente un giorno perfetto in Sardegna (o quasi) e lo spieghiamo subito. Che non ci siano nuovi contagiati o nuovi decessi, è un ottimo dato di fatto. Ma, rispetto a ieri i nuovi positivi sono addirittura due in meno.
L’ERRORE. Ieri erano stati contati tre casi a Nuoro, che in realtà non vi erano. Con l’ammissione il numero si positivi scende da 1319 a 1317. Perché -2 e non -3? Solo perché oggi c’è stato un tampone positivo (sui 315 effettuati in tutta la regione) riscontrato nella Città Metropolitana di Cagliari. 34 i guariti, mente 9 sono attualmente ricoverati in terapia intensiva.
I DATI AGGIORNATI ALLE 18 FORNITI DALLA REGIONE SARDEGNA
ITALIA. Nel primo giorno della Fase 2, le persone attualmente positive al Coronavirus scendono sotto le 100.000. La prima volta dopo il 10 aprile. Un dato che è la conseguenza del numero di vittime (seppure in flessione netta negli ultimi giorni), dell’aumento dei guariti e del costante basso numero di nuovi casi, dato anche dal basso rapporto tra positivi individuati e tamponi effettuati. I dati nel dettaglio: Nelle ultime 24 ore morte 195 persone (21 in più di ieri) per un totale di decessi 29.079. In terapia intensiva ricoverati 1.479, con un -22 meno di ieri. Ancora ricoverate con sintomi 16.823 persone, 419 meno di ieri. In isolamento domiciliare 81.678 persone (+242). I guariti raggiungono quota 82.879, per un aumento in 24 ore di 1.225 unità (1.740 persone).
CONTE. Intervenuto in una video conferenza promossa da Bruxelles, per la World against Covid-19, il presidente del Consiglio ha affermato: “Di fronte a una minaccia globale senza precedenti, la comunità internazionale ha un’unica opzione contro il virus, la cooperazione. L’Italia contribuirà con 140 milioni di euro alla raccolta fondi mondiale per arrivare a un vaccino contro il coronavirus. Il nostro Paese vuole avere un ruolo speciale nell’impegno ad assicurare un accesso equo e universale a vaccini, cure e diagnosi“