Niente apparizione in tv. Il premier scrive agli italiani in occasione della festività di questo primo maggio attraverso un lungo post su Facebook
Niente tv, radio, ma Facebook. Per questo primo maggio, festa dei lavoratori in un giorno abbastanza difficile da digerire per le problematiche legate al Coronavirus, il premier Giuseppe Conte si è rivolto agli italiani con un lungo post sul social media più noto al mondo. Vari i temi trattati, ad iniziare dalle scuse per i bonus annunciati tra il 15 e 17 aprile, ma che in tanti ancora attendono di vedere sul proprio iban. “Lo Stato – scrive – così come tutti i lavoratori, non ha mai trovato di fronte a sé una minaccia sanitaria ed economica come questa. Negli ultimi 50 giorni abbiamo dovuto mettere in campo uno sforzo economico pari a quello di intere manovre di bilancio realizzate nell’arco di 2 o 3 anni”.
“Tanti hanno ricevuto un sostegno, altri lo riceveranno nei prossimi giorni. Chiedo scusa a nome del Governo, e vi assicuro che continueremo a pressare perché i pagamenti e i finanziamenti si completino al più presto. È ai dettagli un nuovo provvedimento con aiuti e misure per la ripartenza economica che saranno più pesanti, più rapidi, più diretti”.
DA LUNEDI’ FASE 2. “Il mondo del lavoro è messo a dura prova. Tanti vivono con ansia e preoccupazione questa emergenza, fra attività chiuse e prospettive di lavoro a rischio. Molti, durante la fase più acuta di questa emergenza, hanno lavorato negli ospedali, in strada o in ufficio per assicurarci assistenza, soccorso, sicurezza e beni essenziali. Oltre 4 milioni tornano a lavoro lunedì grazie ai primi risultati delle misure di contenimento. Si tratta di impiegati, addetti e operai che potranno confidare nell’applicazione di rigidi protocolli di sicurezza, su cui saremo intransigenti”.