L’attaccante livornese ha diffusamente parlato di quanto accaduto quella sera culminata con la nuova lesione del legamento crociato
Esterrefatto, dispiaciuto ed altri sentimenti. Questo era Leonardo Pavoletti nella conferenza di carattere straordinario organizzata dalla società Cagliari Calcio:
IL (MIS)FATTO. “Usciti dal ristorante iniziamo a giocare ed a spingerci. Ci chiamano perché era il momento di andare via. Come mi sono girato, ho avuto una torsione che mi ha fatto andare giù. Ecco quanto! Birsa non c’entra nulla ed io stavo solo scherzando con Ciga. Mi sono ritrovato per terra. Inizialmente non ho sentito dolore, ed ho continuato la serata, ma il giorno dopo ho notato un certo gonfiore. Mi sono rivolto al medico, ma solo una volta assorbito il versamento si è evinta la lesione. Purtroppo anche Fink ha dato la conferma del legamento nuovamente lesionato”.
INCREDULITA’. “Sembriamo nella fiction di Gomorra, si parla di scissionisti, pro Maran, contro Maran. E’ incredibile! Questi chiacchiericci su What’s App hanno preso una brutta piega, inutile”
ERRORE NELL’INTERVENTO CHIRURGICO? “Considero Fink il migliore al mondo nel suo campo, e non credo abbia commesso errori. Ma ora dovrò fare attente valutazioni assieme alla società. Effettuerò altri esami, probabilmente in Italia, poi decideremo come procedere. Ma stavolta il recupero dovrà essere maggiormente assicurato”
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI. “Francamente non ne so nulla. ho parlato con il presidente Giulini che era comprensibilmente IxxxxxxxO. Contava moltissimo sul mio rientro. Ci siederemo e parleremo anche di questo, se eventualmente la società vorrà agire in questa maniera”
L’AUSPICIO. “Quanto ‘successo’ non può che rafforzare la squadra per cercare di raggiungere l’obiettivo del campionato”