Il centrocampista croato è stato ospite della trasmissione “Il Cagliari in Diretta” negli studi di Radiolina e ha parlato della sua prima stagione nell’Isola
A NAPOLI. “Mi dispiace non aver avuto la possibilità di giocare con continuità a Napoli – ha detto Marko Rog ai microfoni di Radiolina – mi sono lasciato in buoni rapporti con tutti, ora sono qui e sono felice. Sono andato da loro quando ero molto giovane, era la mia prima esperienza fuori dal mio paese e questo sicuramente ha influito. Quando giochi una partita ogni sei-sette gare è difficile, se giochi spesso è diverso, senti più fiducia”.
IL GRUPPO. “I giocatori come Radja e Cigarini sono quelli da cui si impara di più, hanno grande esperienza. Con Birsa invece vinciamo molti tornei in allenamento, si gioca a tre squadre e si fanno due giri a tempo, poi un altro giro dove la squadra che prende gol esce ed entra un’altra, poi si fa una classifica a punti per vedere chi ha vinto. Pinna può migliorare molto, è bravo in fase offensiva, mentre Simeone aiuta tantissimo la difesa. Nandez corre tanto, può migliorare ancora molto visto che è la prima stagione in Italia. Il più simpatico? Pavoletti“.
LECCE. “A Lecce il campo era comunque difficile anche il giorno dopo. Speriamo di aver imparato dagli errori e di non ripeterli più. Non abbiamo giocato al meglio, ma è comunque un risultato utile. Purtroppo capita che in un minuto cambi tutto”.
IL CALCIATORE. “Cerco di attaccare e di difendere, mi piace fare entrambe le fasi e aiutare i miei compagni dietro. Il video della mia presentazione ha vinto un premio? Mi piacerebbe si vincesse qualcos’altro grazie a me, quelle cose non mi piacciono, mi hanno costretto, ero già incazzato il primo giorno di ritiro [sorride e scherza ndr]“.
LA SAMPDORIA. “Crescono ogni settimana grazie al nuovo mister, è una squadra che merita di stare più in alto. Noi vogliamo fare una buona partita e vincere”.