Le dichiarazioni pre-partita del tecnico trentino, che domani sera affronterà la squadra di Sinisa Mihajlovic alla Sardegna Arena
“Gara difficile, ma con la consapevolezza di poter dire la nostra”. Con queste parole Rolando Maran ha presentato poco fa la gara di domani sera alla Sardegna Arena, tra Cagliari e Bologna, che non vedrà la presenza di Luca Ceppitelli, out per una fascite plantare.“Domani ci troveremo contro un avversario scomodo”, spiega il tecnico dei cagliaritani, “che aggredisce alto e pressa in tutte le zone del campo. Una squadra che ha qualità di giocate e di gioco”.
LO STATO DI SALUTE. “A Torino abbiamo speso molto, ma d’altronde come in tutte le altre gare. Dispiace non aver vinto, ma vedo i ragazzi arrabbiati, è un buon segno. Siamo ben allenati, la squadra non risentirà della fatica. Se ci sarà turn-over? Finora abbiamo utilizzato 24 giocatori, più di tutti in Serie A. Cerco di concedere minutaggio a tutti gli effettivi”.
MIHAJLOVIC. “È un combattente nato, ha affrontato la malattia fin dal primo giorno senza indietreggiare di un centimetro: questa è la sua forza. Lo scorso anno poi ha fatto un lavoro straordinario, merita la Panchina d’oro“.
I PROGRESSI. “C’è voluto tempo per diventare squadra, ma ora siamo sulla buona strada. Siamo migliorati, ma vedo ancora margini di crescita. Tutti danno l’anima per il bene del Cagliari. Abbiamo la miglior difesa del campionato, i numeri ora ci danno ragione ma dovremo essere bravi a mantenere un rendimento costante per migliorarli e per continuare a rendere orgogliosi i nostri tifosi”.