L’ex trequartista del Cagliari detiene il primato di maggior numero di occasioni create in una stagione, condiviso con Pirlo. Meno invidiabili gli altri due
Con la compilazione del calendario, è iniziato il conto alla rovescia per l’inizio della nuova stagione di Serie A, targata 2019/2020. Tanti i primati della massima serie da sottolineare, ma anche qualcuno più negativo. E in alcuni di questi figurano tre ormai ex rossoblù, non più in attività, titolari di record più o meno positivi.
ANDREA COSSU. L’ex trequartista del Cagliari detiene un primato molto particolare: quello del maggior numero di occasioni create in una stagione (125), messe insieme nel campionato 2010/2011. Il primato, seppure condiviso con Andrea Pirlo (che raggiunse lo stesso numero di occasioni nell’annata successiva), viene fuori dai dati analizzati dalla stagione 2004/2005 in poi.
DANIELE CONTI. Qui nessun ex aequo, e non poteva essere altrimenti. La sua fama di giocatore più ammonito di sempre non poteva non trovare spazio in qualche primato, e infatti eccolo qua: Conti detiene il record di giocatore con più cartellini gialli in una sola stagione. Per l’esattezza 16, messi insieme nel campionato 2012/2013. Il dato, in questo caso, è analizzato a partire dalla stagione 1994/1995.
MATTEO VILLA. Per il vecchio capitano rossoblù un altro record poco invidiabile: quello del maggior numero di autogol in una stagione. Villa ne fece 3 nella disgraziata stagione 1996/1997, quella della retrocessione in Serie B. Il non proprio invidiabile primato è però condiviso con diversi giocatori: Bruno Berra (Napoli, 1946-47), Ferruccio Santamaria (Palermo, 1949-50), Francesco Antonazzi (Lazio, 1950-51), Giuseppe Macchi (Spal, 1951-52), Luciano Poppi (Atalanta, 1966-67), Armando Ferroni (Fiorentina, 1982-83), Giuliano Giorgi (Brescia, 1986-87), Giovanni Lopez (Vicenza, 1995-96), Jean-Pierre Cyprien (Lecce, 1997-98).