Vittoria sofferta per gli azzurrini che capitalizzano al meglio il rigore siglato nel primo tempo da Pinamonti. Venerdì a Lodz la sfida a Mali o Argentina
ITALIA: Plizzari; Gabbia, Delprato, Ranieri; Bellanova, Frattesi, Esposito (45’ st Alberico), Pellegrini, Tripaldelli; Scamacca (23’ st Capone), Pinamonti. A disp.: Candela, Buongiorno, Bettella, Colpani, Carnesecchi, Gori, Olivieri, Loria. All.: Nicolato
POLONIA: Majecki; Szota (37’ st Benedyczak), Walukiewicz, Makowski (13’ st Kopacz), Steczyk, Bednarczyk, Skoras, Sobocinski, Slisz, Stanilewicz (31’ st Puchacz), Zylla. A disp.: Nawrocki, Gryszkiewicz, Bogusz, Mleczko, Zalwski, , Lyszczarz, Niemczycki. All.: Majera
ARBITRO: Manzano (Spagna)
RETI: 37’ pt Pinamonti
AMMONITI: Stanilewicz, Esposito, Tripaldelli
Con grande sofferenza l’Italia di Luca Pellegrini si qualifica ai quarti. Basta l’1-0 siglato da Pinamonti su rigore, per battere ed eliminare la Polonia di Sebastian Walukiewicz (dal primo luglio nuovo centrale difensivo del Cagliari) e volare ai quarti. Venerdì alle 18.30 a Lodz match per l’accesso in semifinale, contro Mali o Argentina. La sfida ha visto la parte di gara con le due squadre ad abbozzare timidi tentativi di conclusione, ma soprattutto molto attente a non subire una ripartenza dell’avversaria. Al 15’ brivido davanti a Plizzari, con la battuta di Skoras, deviata dalla difesa azzurrina. C’è anche l’Italia, che ci prova senza fortuna, con Pinamonti.
ITALIA AVANTI. Pellegrini e compagni hanno il pallino del gioco, ma faticano ad attaccare la porta difesa da Majeck, fino al 36’, quando arriva un rigore decretato dall’arbitro spagnolo Manzano, concesso per fallo di mano in area da parte di Steczyk, che Pinamonti trasforma in modo delizioso con un tocco morbido che ammutolisce i numerosi tifosi polacchi presenti sugli spalti. Il vantaggio sembra essere accusato dalla Polonia, con gli azzurrini padroni del campo, ad un passo dal 2-0 con Scamacca che fallisce a porta praticamente spalancata, sul perfetto taglio da parte di Tripaldelli.
Al rientro in campo (5’) però Walukiewicz, autore di una buona prova, e compagni vanno ad un passo dal pareggio. Decisivo nella circostanza Plizzari sul tentativo di Zylla, entrato in area aiutato involontariamente da un rimpallo di Frattesi, 11’: bella apertura di Pellegrini per Tripaldelli, il cui traversone per Sacamacca non è agganciato dall’appena citato davanti alla porta per un soffio. Al 18’ altra incursione in area dell’attaccante azzurrino, stavolta è la difesa di casa a salvare il 2-0.
Nonostante qualche fiammata l’Italia soffre e a 7’ dalla fine dei tempi regolamentari, il tecnico di casa Majera si affida alla fisicità in attacco di Benedyczak al posto di Szota, per cercare il pareggio. Nel finale prevedibile arrembaggio polacco,anche se è clamorosa la palla del raddoppio fallita da Pinamonti a tu per tu con il portiere Majecki che non si fa sorprendere dal cucchiaio che aveva determinato il vantaggio da parte della punta del Frosinone di proprietà dell’Inter. Infine, in pieno recupero, fondamentale doppio intervento di Plizzari su Steczyk. Italia ai quarti.