Giorni difficilissimi attendono il Milan: la sentenza della Uefa e i soldi cinesi che ancora stentano ad arrivare potrebbero rivoluzionare la stagione in partenza.
NIENTE EUROPA LEAGUE PER IL MILAN. Si aspetta ancora l’ufficialità della Uefa, ma secondo il New York Times gli investigatori della Uefa avrebbero raccomandato l’esclusione dei rossoneri dalle competizioni europee. I rossoneri dunque non dovrebbero prendere parte alla prossima EL, con buona pace per l’ad Fassone e il patron Yonghong Li, nell’occhio del ciclone per l’incertezza societaria e, più in particolare, l’incertezza legata ai fondi, che sta procurando al Milan danni d’immagine oltre che sportivi.
DOPPIA PARTITA. Il tentativo della difesa milanista sarebbe stato quello di distinguere tra il proprietario in senso stretto, Li appunto, e la società Milan, i cui conti sarebbero solidi. Una tesi che non sarebbe stata accettata dalla Uefa. Contemporaneamente, in casa Milan ancora si attendono i soldi di Yonghong Li per l’aumento di capitale (in caso contrario la società passerà in mano al fondo Elliot. “Stanno arrivando“, ha commentato l’ad Marco Fassone, che risponde anche al quotidiano statunitense: “L’articolo del NYT dice le stesse cose che ormai leggiamo da tempo“. In realtà quella che proviene da oltreoceano è più di un’indiscrezione. Un’anticipazione di ciò che in casa Milan già sarebbe noto.
