Il Cagliari, da quando Diego López ha sostituito Massimo Rastelli in panchina, è passato dal 4-3-1-2 al 3-5-2. Il motivo è stato presto spiegato dal tecnico uruguaiano. “Bisogna sfruttare le nostre caratteristiche” ha sempre sostenuto López.
Così il mister cagliaritano, per applicare al meglio i principi del nuovo sistema di gioco, ha collocato Paolo Faragò largo sulla destra. L’obiettivo è chiaro: profittare dei centimetri di Leonardo Pavoletti in zona goal. Nonostante questo accorgimento, tuttavia, i rossoblù sono una delle squadre che ha effettuate meno cross utili (156 e quindicesimo posto dietro Spal e Benevento ndr).
Per completezza d’informazione occorre aggiungere che – al netto dei pochi cross partiti dall’esterno – i goal siglati di testa dai sardi sono ben sei. Joao Pedro e compagni hanno fatto meglio di Milan, Napoli e Roma. L’ingresso in squadra di un altro laterale come Lykogiannis, inoltre, per stessa ammissione di López, potrà tornare utile alla causa.