Con l’avvicinarsi alla gara degli ottavi di Coppa Italia tra Inter e Pordenone, in programma domani alle 21 a San Siro, cresce il rammarico in casa Cagliari e in particolare tra i tifosi. La figuraccia di due settimane fa alla Sardegna Arena, costata l’eliminazione dalla seconda competizione nazionale per il 2-1 che premiò i friulani dell’ex calciatore rossoblù nella stagione 2006/2007 Leonardo Colucci, ancora non è stata digerita, come è giusto che sia. Uscire contro una squadra pur volenterosa, ma sempre due categorie inferiori ai rossoblù (al netto di chi ha giocato quella gara) è occasione mancata, anche alla luce di una partita che avrebbe ulteriormente aiutato Diego López, che ha preso in mano la squadra dopo l’esonero di Massimo Rastelli, avvenuto poco meno di due mesi.
Giocare in casa dell’Inter avrebbe significato anche una piccola rivincita per Andrea Cossu e compagni contro i nerazzurri, impostisi alla Sardegna Arena 3-1, non senza qualche polemica, in particolare il fallo di Peresic su Rafael in occasione del terzo gol dell’attuale capolista della Serie A. Ma evidentemente il Cagliari e la Coppa Italia non si amano. Eppure oltre trent’anni fa i rossoblù (sull’orlo del fallimento) arrivarono a giocarsi una semifinale poi persa con il Napoli di Maradona.