Le scritte sono apparse nelle scorse ore intorno allo stadio del Cagliari e l’aria per il patron del club è sempre più pesante
CONTESTATO. Dagli spalti alle mura di recinzione. Il dissenso verso il presidente Tommaso Giulini è esploso con la retrocessione e l’ultimo gesto di contestazione è apparso questa notte sotto forma di vernice. “Giulini vattene” e un’altra serie di offese sono state scritte intorno allo stadio del Cagliari in aperta contestazione con il numero uno del club, al momento deciso a proseguire l’avventura alla guida della società sarda.
Il gesto arriva dopo la querelle sull’offerta di Citic Holding IF Group LLC rispedita al mittente dalla dirigenza poiché giudicata poco attendibile. Le pressioni sul presidente aumentano e dai cori allo stadio si è arrivati ora a veri e propri gesti intimidatori.