L’esperto tecnico, responsabile del Settore Giovanile, si è soffermato a fine gara sul 2-0 del suo Cagliari ai danni della Juventus nel recupero del campionato
Un 2-0 meritato sulla Juventus con presente tutta la società al completo, l’ex Pisacane e il presidente dell’Olbia Marino. Alla Unipol Domus, davanti a circa 1400 tifosi, Il Cagliari fa suo il recupero della trentunesima giornata, grazie ad una doppietta del fuoriquota Gagliano, confermando il terzo posto a due sole lunghezze dal secondo, appannaggio dell’Inter. Al termine del match il tecnico dei rossoblù Bernardo Mereu ha commentato la vittoria, mettendo in risalto il lavoro fatto da Agostini, Concas e l’intero staff tecnico a partire da Daniele Conti.
VITTORIA PESANTE. “I risultati che questi ragazzi stanno ottenendo, lo evidenziano. Quanto costruito ha basi solide e, anche le piccole difficoltà che possono arrivare in una stagione, vengono superate. Oggi ero in panchina ma faccio dieci passi indietro. La squadra ha gestito bene il match, creando tanto, con delle ripartenze eccezionali. Gara controllata con consapevolezza e maturità. Se fosse finita 3-0 o 4-0, non si poteva dire nulla. Ora ci aspetta la trasferta in casa dell’Empoli. Sarà una sfida molto importante, dove si cercherà di ottenere il secondo posto, che i ragazzi meritano. Non dimentichiamo che l’Inter che ci precede, affronta una Sampdoria che vuole i play-off e che dunque deve fare risultato. Cosa ho provato in panchina? MI ha dato tante emozioni, ma ripeto la riconoscenza va alla società, a Agostini e Conti”.
Dal nostro inviato alla Unipol Domus Fabio Ornano
