Dopo la sosta per le Nazionali ritorna il massimo campionato. Le parole del tecnico rossoblù alla vigilia della sfida in casa dell’Udinese
La giornata numero 31 propone il ritorno in campo della Serie A, dopo la sosta per le Nazionali. Tra le gare anche lo scontro diretto salvezza Udinese-Cagliari. Della sfida, che si giocherà domani a partire dalle 15, ne ha parlato in conferenza stampa Walter Mazzarri. Prima delle parole del tecnico rossoblù, l’ufficio stampa ha fatto il punto della situazione in merito all’infermeria: “Gagliano, Ceppitelli out per infortunio, Marin e Pavoletti positivi al Covid e assenti i lungodegenti Strootman e Nández. Per quest’ultimo ancora non previsti i tempi di recupero“.
DISCORSO DOPO TRE KO DI FILA. “La squadra, io e lo staff, l’abbiamo avuta al completo solo due giorni fa. Ai ragazzi avevo parlato già dopo la gara col Milan. Domani bisogna fare i fatti. I complimenti e gli elogi, a questo punto del campionato, non contano. Contano i punti”.
DIGIUNO DEL GOL. “Non segnamo da tre partite ma le occasioni le abbiamo avute. Col Milan la traversa ancora piange, abbiamo avuto chance anche con Marin. Nel calcio devi creare e non subire”.
NAZIONALI. “Sia João Pedro che Cragno, come tutti noi, non sono rimasti male per l’esito dei play-off. Ora anche loro devono pensare solo al Cagliari. Bisogna fare bene. Se fanno bene nel Cagliari possono anche tornare in Nazionale”.
L’ANDATA. “In quella gara abbiamo toccato il fondo. Batosta che ci è servita per risalire. Lo facemmo allora con la partita successiva, ma la vera svolta è stata il girone di ritorno. Quei cazzotti ci son serviti, anche se il vero rammarico è stato aver fatto pochi punti durante il girone d’andata. Basta però pensare al passato, pensiamo solo al presente e al futuro, che domani si chiama Udinese da affrontare in modo diverso”.
CALENDARIO. “Ripeto, bisogna far punti e pensare a noi stessi, indipendentemente dal calendario che si ha davanti per le restanti giornate. Poi, come vedete anche voi giornalisti, questo calendario è strano. A volte abbiamo visto squadre di bassa classifica fare imprese contro le big, quindi non bisogna mai dare nulla per scontato”.
TESTA A UDINE. “Domani abbiamo una super partita che dobbiamo affrontare come se fosse contro la prima in classifica. Il calcio è molto semplice, anche se non ci sono mai partite scontate. Dobbiamo prendere punti in ogni gara a prescindere dall’avversario”.
RECUPERI. “Sono contento. Anche se penso che le partite mancanti sarebbero dovute essere già recuperate a oggi perché c’era il tempo. Ma almeno ora sappiamo che almeno un po’ prima della fine conosceremo la classifica e ripartiremo tutti alla pari, per così dire”.
