L’ex attaccante del Cagliari Robert Acquafresca – 105 presenze e 32 reti con i rossoblù – ha rievocato il passato in Sardegna con Massimiliano Allegri
REMINISCENZE. “Vedo tanto del Cagliari di Massimiliano Allegri nella Juventus attuale. Il Mister mi pungolava tantissimo, affinché tirassi fuori le qualità che vedeva in me. Ho sempre pensato che se un allenatore ti punge, è perché reputa che tu possa dare tanto. Quando questo non accade, meglio iniziare a preoccuparsi. Inizialmente il mio rapporto con lui a Cagliari è stato difficile, perché io arrivavo dai Giochi di Pechino con l’Under 21 e lui aveva già altre idee“, afferma l’ex rossoblù Robert Acquafresca .
GESTIONE. “Però una delle peculiarità di Allegri è quella di comprendere in che ruolo far rendere al meglio i giocatori. Oggi esistono due tipi di allenatori: lui è un gestore e non un maestro di calcio alla Giampaolo, tanto per capirci: ma io oggi sceglierei sempre uno come Allegri, anche perché le squadre nel calcio attuale si allenano poco a causa del calendario fitto”, ha concluso il 34enne.
(Fonte: Radio Bianconera)