Dopo la sconfitta contro il Genoa, Massimo Rastelli arriva in sala stampa con ritardo rispetto al solito. Lo fa dopo il consueto giro tra le varie tv. “Sapevamo del significato e dell’importanza di questa partita – dice il tecnico triste in volto in sala stampa – Purtroppo in campo non abbiamo messo in pratica quanto preparato in allenamento. La squadra non riesce ad esprimersi come vorrebbe. Non ho parlato con il presidente, sicuramente ci sarà occasione di farlo in questi giorni. Sapevamo che il Genoa veniva qui per vincere. L’atteggiamento era quello di mettere loro in difficoltà, invece alla prima occasione hanno fatto il gol. Nel primo tempo eravamo assenti e se il Genoa avesse fatto altri gol non ci sarebbe stato nulla da dire”.
“Per quanto riguarda le prestazioni, quando arrivi da tre sconfitte ti trovi le certezze minate. Purtroppo alla prima difficoltà accadono situazioni come queste. Van der Wiel? Il giocatore credevo fosse pronto, forse ho sbagliato valutazione. I giocatori mi seguono? Noi lavoriamo duramente. Ovviamente quando le cose vanno male io mi sento il primo sul banco degli imputati. Il mio peggio momento? Sì, perché rispetto ad altre volte, stavolta non riusciamo a invertire la rotta. Con la società ho un ottimo rapporto. Poi è chiaro che il presidente deve fare certe valutazioni. Io penso a lavorare”.