Domani alle 15 gli uomini di Agostini già salvi e lontano dal centrare i play-off sono attesi a Vinovo
Ultima fatica e poi vacanza. Tra scuola e calcio giocato, il Cagliari Primavera staccherà la spina domani attorno alle 17. Lo farà al termine del match in programma alle 15 sul campo della Juventus. Che, al contrario dei ragazzi di Agostini deve giocarsi le sue chance scudetto, attraverso quei play-off accarezzati ma non colti da Contini e compagni. Tuttavia non si può rimproverare nulla ad una squadra che, dopo i fasti con Canzi (ora tecnico in Serie C con l’Olbia) ha iniziato con Agostini un nuovo progetto tecnico tra tante difficoltà ma anche alcune soddisfazioni, come quella di aver battuto i campioni d’Italia dell’Atalanta.
L’AVVERSARIA. Sconfiggendo il Cagliari i bianconeri potrebbero addirittura chiudere in testa la stagione regolare, a patto che l’Inter non faccia punti con l’Atalanta e la Sampdoria non avesse la meglio su un Torino, che vuole evitare i play-out e salvarsi domani senza code. L’undici allenato da Andrea Bonatti ha avuto in campionato il seguente ruolino di marcia: 15 vittorie, 9 pareggi e 5 sconfitte, una pesante ad Asseminello contro gli isolani per 3-0. Il saldo reti segna un +20 tra le 52 siglate e le 32 subite. Alla contesa la Juventus arriva dall’1-o nel derby col Torino, il Cagliari dal netto 5-1 inflitto all’Empoli. Nella squadra juventina spiccano in particolare Mulazzi e Sekulov.
ULTIMA GIORNATA. 8 gare tutte in contemporanea domani alle 15. Ecco il programma: Empoli-Spal, Bologna-Roma, Sassuolo-Fiorentina, Sampdoria-Torino, Lazio-Ascoli, Juventus-Cagliari (arbitro Feliciani di Teramo) Milan-Genoa e Atalanta-Inter.