Abbiamo raggiunto telefonicamente l’ex libero del grande Cagliari di Ranieri, Aldo Firicano. Argomento portante, e non poteva essere altrimenti, la delicata situazione in casa Cagliari.
Cosa pensa dell’attuale situazione dei rossoblù?
“La situazione è difficile, ma non drammatica. Ovvio che le due sconfitte contro Sassuolo e Chievo hanno influenzato negativamente perché arrivate contro due concorrenti nella lotta per la salvezza, e tra l’altro in casa. Del resto non credo ci si debba preoccupare inutilmente, siamo ancora agli inizi del campionato e sono ottimista su un pronto riscatto”.
Da allenatore qual è la ricetta per uscire al più presto da queste difficoltà?
“Anzitutto l’ambiente circostante deve remare a favore e non contro. Anche se sono passati tanti anni conosco quello di Cagliari, nel 1990 eravamo ultimi in classifica, ma grazie soprattutto alla forza dei tifosi siamo stati in grado di rialzarci e conquistare una splendida salvezza. Poi, ovviamente, tanto lavoro”.
Considerato il gioco di Rastelli, che chiede tanto sacrificio alle punte, sembra che le caratteristiche di Pavoletti non siano le più adeguate al riguardo.
“Assolutamente no. Pavoletti sta patendo il lungo periodo di inattività, ma è un buon attaccante e realizzerà i suoi goal”.
La società, dunque, ha fatto bene ha confermare la fiducia a Rastelli?
“Certo. Non c’è motivo, al momento, di cambiare”.